Cos'è et in arcadia ego?

Ecco le informazioni su "Et in Arcadia ego" in formato Markdown:

Et in Arcadia ego è una locuzione latina, spesso tradotta come "Anch'io sono stato in Arcadia", "Anche in Arcadia io [sono presente]", o "Anche nell'Arcadia c'è la morte".

L'espressione è diventata famosa grazie a due dipinti, entrambi con questo titolo:

  • Un dipinto del pittore italiano Guercino (1618-1622).
  • Un dipinto del pittore francese Nicolas Poussin (1637-1638). Quest'ultimo è più noto e influente.

Il dipinto di Poussin raffigura pastori che si imbattono in una tomba e leggono l'iscrizione "ET IN ARCADIA EGO". Il significato è stato variamente interpretato, ma l'interpretazione più comune è che la morte è presente anche nell'Arcadia, un luogo tradizionalmente considerato un paradiso idilliaco e bucolico. In altre parole, la mortalità è una realtà universale, che non risparmia neanche i luoghi più felici e spensierati.

L'Arcadia, nel contesto di questa frase, rappresenta un'immagine idealizzata di felicità e semplicità. La presenza della morte anche in questo luogo ideale serve a ricordare la fugacità della vita e la sua inevitabile fine. L'espressione è quindi un memento mori.